A CHI SONO RIVOLTI:

Con i cani nel nostro caso, sono rivolti a persone con disturbi della sfera motoria, cognitiva, comunicativa e relazionale di tutte le fasce di età. Ma anche a tutti coloro bambini e adulti che vogliano avvicinarsi al mondo del cane, per conoscere meglio e più approfonditamente il miglior amico dell’uomo

Per l'età evolutiva - adulta - anziana:

Ambito psichiatrico (patologie psichiatriche, schizofrenia, depressione, disturbi alimentari etc.)

Ambito dell’età evolutiva (disturbi pervasivi dello sviluppo - autismi, difficoltà attentive, deficit cognitivi, sindromi genetiche, progetti per bambini nella norma)

Ambito neurologico (ictus, trauma cranico, malattie degenerative, Sclerosi Multipla, SLA, Morbo di Parkinson etc.)

Ambito Geriatrico (Demenze, D. di Alzheimer etc.)

Ambito dei disturbi alimentari o rivolta a soggetti molto selettive nelle scelte alimentari.

A COSA SERVONO

Il contatto con il cane può aiutare a soddisfare certi bisogni (affetto, sicurezza, relazioni interpersonali) e/o recuperare alcune abilità che possono aver perduto. Alcuni studi, condotti negli scorsi decenni e oggi comprovati da sempre più da numerose esperienze, mostrano come il contatto con un animale, oltre a garantire la sostituzione di affetti mancanti o carenti, è particolarmente adatto a favorire i contatti interpersonali offrendo spunti di conversazione, di ilarità e di gioco, l'occasione, cioè, di interagire con gli altri utilizzando l'animale come anello di congiunzione. Il contatto con gli animali può avere la funzione di ammortizzatore in particolari condizioni di stress e di conflittualità. Anche coloro che hanno problemi cardiopatici possono trarre vantaggio dalla vicinanza di un animale: è stato, infatti, dimostrato che accarezzare un animale, oltre ad aumentare la coscienza della propria corporalità, essenziale nello sviluppo della personalità, e contribuisce a regolare la frequenza cardiaca. Gli Interventi con l'animale, inoltre, possono mirare a stimolare l’attenzione, a stabilire un contatto visivo e tattile, un’interazione sia dal punto di vista comunicativo che emozionale, a favorire il rilassamento e a controllare ansia, ad esercitare la manualità anche per chi ha limitate capacità di movimento, a favorire la mobilitazione degli arti superiori, ad esempio accarezzando l’animale, o di quelli inferiori attraverso la deambulazione con conduzione dell’animale la cui presenza rende gli esercizi riabilitativi meno noiosi e più stimolanti. 

È doveroso, infine, ricordare che gli IAA propongono delle co-terapie dolci da affiancare alle terapie mediche tradizionali e non si sostituiscono ad esse. 

PERCHÉ FUNZIONANO 

Una delle grandi virtù di un cane è che non giudica: per lui non ha importanza se siamo belli o meno, ricchi o poveri, vincenti o perdenti. Un cane si relaziona a ciascuno di noi senza far differenze o con pregiudizi. Veicola un affetto incondizionato per chiunque.